Pubblicato con una bellissima copertina dalla casa editrice Keller, “La Confezionista” segna il ritorno in libreria di Mariana Leky che noi abbiamo amato con il suo libro precedente, “Quel che si vede da qui”.
Anche questa volta la Leky ci regala una storia quasi fiabesca, molto tenera e commovente, a tratti anche grottesca e surreale.
Questa è una storia d’amore, la storia della sopravvivenza di Katja, la protagonista, che cerca di sopravvivere alla fine di un amore per lei totalizzante e che si trova improvvisamente a doversi relazionare con due uomini che appaiono, peraltro non richiesti, nella sua vita.
L’anziano vicino di casa, professore di latino, una presenza molto signorile e discreta – capirete poi il perché – e Armin, che suona all’improvviso alla porta dell’appartamento di Katja vestito da pompiere, sostenendo di aver risposto alla chiamata per un incendio ed entrando così a far parte, con una naturalezza disarmante, nella vita di Katja.
L’anziano vicino di casa, professore di latino, una presenza molto signorile e discreta – capirete poi il perché – e Armin, che suona all’improvviso alla porta dell’appartamento di Katja vestito da pompiere, sostenendo di aver risposto alla chiamata per un incendio ed entrando così a far parte, con una naturalezza disarmante, nella vita di Katja.
Una storia che per noi lettori è come una coccola e una dolce carezza.